PRIMAVERA DEI TEATRI
nuovi linguaggi della scena contemporanea
Castrovillari
27 maggio – 2 giugno 2018
XIX edizione
Come ogni anno, da poco meno di venti stagioni in qua, di questi tempi si ripresenta al giudizio di spettatori e critica “Primavera dei Teatri”, creatura ideata e condotta da Scena Verticale (ossia Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano) e ormai uno dei più importanti e riconosciuti festival della scena contemporanea italiana. Da appuntamento quasi di nicchia che era nei coraggiosi inizi – io ero presente in quanto parte attiva del nucleo che realizzò la prima edizione del festival nell’ormai lontano 1999 – alla macro-rassegna in cui si è trasformata oggi, ed oggi stabilmente agli onori della cronaca e sui carnet dei veri amanti del teatro di ricerca per la qualità, la quantità, la varietà e la credibilità della sua offerta culturale. Da Castrovillari e dai suoi scorci popolari o d’élite sono passati, già indimenticabili, i migliori teatranti – autori, attori, registi – dell’Italia contemporanea, persone “fabulose” capaci con il loro talento di dare voce e corpo sulla scena ad un amplissimo campionario di tipi umani, come di situazioni e temi universali. Anche l’edizione in scena quest’anno dal 27 maggio al 2 giugno p.v., accanto al ricchissimo cartellone degli spettacoli offre tanti appuntamenti di rilievo, tra laboratori, performance, presentazioni e seminari. La messa in porto del festival richiede, ovviamente, un grande sforzo organizzativo e uno straordinario impegno nella visione e selezione prima e nella scelta poi dei titoli da presentare. In larga parte, secondo la tradizione consolidata di PdT, si tratta di prime e anteprime nazionali, perciò di spettacoli null’affatto rodati che al valore intrinseco aggiungono solitamente un robusto plus in termini di emozioni, interesse, attesa e imprevedibilità.
Il cartellone propone tanta carne al fuoco. Con alcuni graditi (e attesi) ritorni in quel di Castrovillari, come nel caso di Gianfranco Berardi (ricordate “Cieco di merda”? E senz’altro anche un favoloso laboratorio che continua a rappresentare, oggi più che mai, un esaltante modello di come si lavora con dei neofiti e di come il teatro possa, in fin dei conti, essere una scuola di vita alternativa. Che attesa per questo “Amleto take away”!!), Max Mazzotta, Paola Vannoni e Roberto De Sarno (ossia Quotidiana.com, dopo le belle sensazioni e tutti gli stimoli del bizzarro “Lei è Gesù”), Mariano Dammacco e, last but not least, Roberto Latini (stavolta in veste di autore e regista di un lavoro sui “Sei personaggi…” pirandelliani per il suo Fortebraccio Teatro).
E le scelte possibili per sbirciare in profondità in tutte le pieghe della rassegna non si esauriscono con siffatta parata di guest star ma si moltiplicano con le altre proposte, dentro cui è praticamente impossibile – e perfino sconsigliabile – mettere becco allo scopo di indicarne qualcuna più meritevole di attenzione delle altre. L’arbitrio, però, mi tenta e dunque oso al punto di consigliare, dietro autorevole raccomandazione, la visione di “Teoria del Cracker (o della vita puttana)”, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Daniele Aureli, curato in tutti gli aspetti creativi (potenti e delicati, da autentico teatro civile) dalla dramaturg Giusi De Santis e la coraggiosa produzione della Compagnia Teatrale Occhisulmondo, che è valso – ecco il peso dell’autorevole raccomandazione – il premio della Giuria popolare Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2017. A cui aggiungerei “Essere bugiardo” della Corte Ospitale/Proxima Res, vincitore del premio Riccione Pier Vittorio Tondelli.
Infine, ecco la teoria di convegni, presentazioni e laboratori che si accompagna, anche in questo caso secondo tradizione e costume, ai percorsi disegnati dai vari spettacoli.
Una menzione particolare merita la riproposizione di una versione di nuovo convincente e ben articolata di “Primavera Kids”, territorio dentro cui si insinuano e si intersecano varie proposte, a cominciare da quella laboratoriale del Teatro della Maruca, tutta imperniata su echi della poetica collodiana (il titolo infatti recita: “Dentro la bottega di Geppetto”) e su uno spartito di suadenti note che di fatto ha già fatto registrare un sacco di iscrizioni, da parte non solo di chi già due anni or sono ebbe la fortuna di lavorare con il “pifferario nobile” Angelo Gallo ma anche di parecchie new entry molto molto giovanili. Ottima notizia per un teatro universale. Ben pensata anche l’idea di inserire nel programma per bambini il nuovo spettacolo di Scena Verticale, segnatamente di Dario De Luca, vale a dire “Il diario di Adamo ed Eva”, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di uno dei padri onorevoli della letteratura nordamericana, ovvero Mark Twain. Sempre (ben) pensati per i bambini sono i lavori “Le magarìe di Giustina” di Art Patachipi e “I musicanti di Brema” di Attorincorso, naturalmente ricavato dalla fiaba dei fratelli Grimm.
Meno positive le note che riguardano gli eventi convegnistici e le presentazioni. Meno positive perché di solito poco ascoltate e seguite dal pubblico vero, vivo e curioso di Primavera dei Teatri, quindi appannaggio di pochi seppur qualificati addetti ai lavori. Comunque seguire i ragionamenti e gli approfondimenti autorevoli sulla cifra stilistica ed emotiva del teatro di Saverio la Ruina pare una strada fertile per comprenderne appieno la forza, la profondità, la valenza sociale e culturale.
Amicus Cato sed magis amica veritas. L’organizzazione di una rassegna di tale livello è ovviamente, come detto, faccenda assai delicata e complessa. Gli errori incombono dietro ogni angolo, come fardelli pronti a cadere su qualsiasi macchina organizzativa. E si tramutano talora in pecche di vario ordine e importanza, o in dimenticanze sul tipo di quella – ahinoi! – subita dall’associazione “42° parallelo” (cui si deve questo blogzine), esclusa dal novero dei partner mediatici della manifestazione senza alcun preavviso, consultazione o altra richiesta. Passaggi se non proprio obbligati sotto il profilo etico ampiamente dovuti sotto quello della concretezza se non altro per il fatto, a stare solo ai risultati nella scorsa edizione del festival, di aver avvicinato al teatro e all’evento – gratis et amore dei – oltre 30 mila lettori effettivi, carne pensante ed ossa ricca di energie, e aver ricevuto lusinghieri apprezzamenti per il lavoro di critica e informazione svolto in modo accurato da parte di teatranti, critici o semplici spettatori. Forse è accaduto quel che è accaduto, che non è una tragedia (e di certo non per noi!) ma neppure un affare privato o liquidabile alla stregua di una caduta di bon ton bensì una questione sostanziale e di principio, perché non siamo bravi come parecchi pareri indipendenti ci avevano invece fatto credere di essere. Tanto meno bravi che due anni fa il nostro lavoro per “Primavera Extra” (di cui tanti veri credenti continuano a chiederci notizie…) sparì misteriosamente da ogni consuntivo giornalistico, a tal punto che fui proprio io a dover prendere mouse e schermo, in qualità di responsabile del progetto, breve ma di successo, al fine di rendere giustizia a quanti vi avevano preso parte, da spettatori o da critici, o da lodevoli amici come nel caso degli “spettatori erranti” di Arezzo e dintorni e per dire che quell’evento si era realmente svolto, che noi non eravamo vittime di un colpo di sole o di allucinazioni audiovisive come poteva sembrare ad un’occhiata sommaria a giornali e siti web. Oppure perché siamo meno bravi di altri – ma allora bisognerebbe spiegarsi e spiegare, al di là del dare i numeri, la rilevanza del nostro seguito (cioé tutti voi che leggete questo blogzine, che per noi non siete affatto di serie B o Z!…), e come mai siamo generalmente più letti di tanti di questi “altri”. Oppure è potuto accadere perché non siamo le firme prestigiose tanto amate dal teatro di ricerca, o da una certa parte di esso, ma in tal caso quanto conta realmente lavorare con serietà, passione e studio nel comune ma universale interesse del teatro e delle sue pratiche? Zero o anche meno? Si tratta di una sorta di condizionante snobismo? O di scelte pseudo-editoriali palesemente obscured by clouds? O di cos’altro ancora?
Boh! Noi intanto, al netto delle scuse più sentite per la pur non irrilevante divagazione (del resto: “Amicus Cato sed magis amica veritas”…), andiamo avanti per la nostra strada, con le nostre idee e i nostri valori, scevri da ipocrisie e finzioni. Da magnifici dilettanti o, se vi pare, da beautiful losers! W il teatro, w Primavera dei Teatri!
Antonello Fazio
Cartellone degli spettacoli
DOMENICA 27 MAGGIO
ore 13:00 e ore 22:00 | Sala Varcasia
TEATRO DELLE ARIETTE
Attorno a un tavolo – piccoli fallimenti senza importanza (70’) prima nazionale
* prenotazione obbligatoria
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
regia Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini
audio e luci Massimo Nardinocchi
scenografia e costumi Teatro delle Ariette
segreteria organizzativa Irene Bartolini
ufficio stampa e comunicazione Raffaella Ilari
produzione Teatro delle Ariette 2018
ore 18:30 | Sala Consiliare
ARMAMAXA TEATRO / PAGINEBIANCHETEATRO
Icaro Caduto (70’) prima nazionale
di e con Gaetano Colella
regia Enrico Messina
costume Lisa Serio
disegno luci Loredana Oddone
cura del suono Raffaele Bassetti
datore luci e audio Francesco Dignitoso
distribuzione e organizzazione Mary Salvatore
produzione Armamaxa teatro / Paginebianche teatro
ore 20:00 | Teatro Sybaris
LIBERO TEATRO
Commedia all’italiana (80’) prima nazionale
scritto e diretto da Max Mazzotta
con Antonella Carchidi, Matteo Lombardo, Paolo Mauro, Alma Pisciotta, Francesco Rizzo, Max Mazzotta
direzione tecnica, video Gennaro Dolce
audio Matteo Mancini
luci Iris Balzano
costumi Rita Zangari
assistente testo e regia Ilaria Nocito
organizzazione Iris Balzano
foto, backstage Antonella Carchidi
ore 22:30 | Teatro Vittoria
OFFICINA TEATRO
Amore ricucito (75’) *consigliato ad un pubblico adulto (vietato ai minori)
di Anthony Neilson
regia Gaddo Bagnoli
con Mirko D’Urso e Ylenia Santo
assistente alla regia Eleni Marangakis
tecnica Irradia Lugano
produzione Officina Teatro
LUNEDÌ 28 MAGGIO
ore 13:00 e ore 22:00 | Sala Varcasia
TEATRO DELLE ARIETTE
Attorno a un tavolo – piccoli fallimenti senza importanza (70’) prima nazionale
* prenotazione obbligatoria
di Paola Berselli e Stefano Pasquini
regia Stefano Pasquini
con Paola Berselli, Maurizio Ferraresi e Stefano Pasquini
ore 19:00 | Sala Consiliare
ANGELO COLOSIMO
Simu e Pùarcu (60’)
di e con Angelo Colosimo
regia Roberto Turchetta
disegno luci Nicola Caccetta
consulenze musicali Marianna Murgia
foto di scena Feresh Bottega di Imagini
organizzazione generale Massimiliano Girvasi
produzione Wobinda
ore 20:30 | Teatro Vittoria
COMPAGNIA TEATRALE PETRA
Per prima cosa (50’) prima nazionale
di e con Antonella Iallorenzi, Fabrizio Pugliese
scritto e diretto da Fabrizio Saccomanno
luci e scene Angelo Piccinni
produzione Compagnia Teatrale Petra
in collaborazione con Ura Teatro
prodotto con il sostegno di Residenza Teatrale di Novoli – Associazione Principio Attivo Teatro – Factory
Compagnia Transadriatica
MARTEDÌ 29 MAGGIO
ore 19:00 | Sala Consiliare
TEATRO DEI BORGIA
Eracle (70’) prima nazionale
di Fabrizio Sinisi da Euripide
con Michele Maccagno
regia Gianpiero Borgia
ore 20:30 | Teatro Vittoria
QUOTIDIANA.COM
Episodi di assenza 1. Prima che arrivi l’eternità – scienza vs religione (60’) anteprima nazionale
drammaturgia Quotidiana.com
con Roberto De Sarno, Pietro Piva, Roberto Scappin, Antonella Spina, Paola Vannoni
progetto scenico Roberto Scappin
produzione Quotidiana.com, Kronoteatro, Armunia Festival Inequilibrio
con il sostegno di Regione Emilia Romagna Kilowatt Festival, Santarcangelo dei Teatri |Residenze artistiche
PIMOff |Progetto residenze – Cantiere Moline (Emilia Romagna Teatro e ATER), grazie a Teatri di Vita, Bologna
ore 22:00 | Teatro Sybaris
COMPAGNIA TEATRALE OCCHISULMONDO
La teoria del Cracker (o della vita puttana) (60’) prima nazionale
di e con Daniele Aureli
primo spettatore Massimiliano Burini
dramaturg Giusi De Santis
drammaturgia e regia Daniele Aureli
cura del suono Nicola “Fumo” Frattegiani
assistenza tecnica Amedeo Carlo Capitanelli e Matteo Svolacchia
tecnico luci Christian Sorci
produzione Occhisulmondo
spettacolo vincitore premio Giuria Popolare al Dante Cappelletti 2017
MERCOLEDÌ 30 MAGGIO
ore 19:00 | Sala Consiliare
PICCOLA COMPAGNIA DAMMACCO / TEATRO DI DIONISO
La buona educazione (60’) prima nazionale
con Serena Balivo
ideazione, drammaturgia e regia Mariano Dammacco
spazio scenico Mariano Dammacco e Stella Monesi
organizzazione Nicoletta Scrivo
amministrazione Paola Falorni
ufficio stampa Teatro di Dioniso Paola Maritan
ufficio stampa Piccola Compagnia Dammacco Maddalena Peluso
produzione Piccola Compagnia Dammacco / Teatro di Dioniso
in collaborazione con L’arboreto Teatro Dimora, Teatro Franco Parenti, Primavera dei Teatri, Asti Teatro 40
con il sostegno delle residenze artistiche Compagnia Diaghilev Residenza Teatro Van Westerhout,
Residenza Teatrale di Novoli – Principio Attivo Teatro – Factory Compagnia Transadriatica, Giallo Mare
Minimal Teatro, Capotrave Kilowatt/Bando Sillumina Siae 2017, Residenza teatrale Qui e Ora
La compagnia ringrazia per il confronto durante la preparazione dello spettacolo Maurizio Agostinetto, Fabio Biondi, Antonio Catalano, Michela Cescon, Gerardo Guccini, Valter Malosti, Roberta Nicolai, Lorenza Zambon. Grazie a Casa degli Alfieri e Spazio Kor.
ore 20:30 | Teatro Vittoria
PROGETTO EUROPE CONNECTION in collaborazione con Fabulamundi. Playwriting Europe
COMPAGNIA BRANDI – ORRICO
111 (60’) prima nazionale
di Tomasz Man
regia Emilia Brandi
con Marco Aiello, Emilia Brandi, Ernesto Orrico, Ada Roncone
musiche originali Massimo Palermo
costumi Rita Zangari
disegno luci Paolo Carbone
tecnico audio e luci Antonio Giocondo
organizzazione Alessandra Fucilla
promozione Maria Teresa Fabbri
traduzione Francesco Annichiarico
produzione Zahir, Primavera dei Teatri in collaborazione con PAV, Comune di Rende, SistemaTeatri, UniCal, Ass. Entropia – DAM, Ladri di Luce
ore 22:00 | Teatro Sybaris
TEATRO INCONTRO
Benedetta (80’) prima nazionale
scritto e diretto da Mimmo Sorrentino
con Federica Ciminiello e Margherita Cau
produzione realizzata nell’ambito del progetto ‘Educarsi alla libertà’ patrocinato da Teatro Incontro, Ministero della Giustizia, MiBACT, Rai Cinema, Città di Vigevano, QualityFilm, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Fondazione Peppino Vismara, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
GIOVEDÌ 31 MAGGIO
ore 19:00 | Sala Consiliare
PROGETTO EUROPE CONNECTION in collaborazione con Fabulamundi. Playwriting Europe
FRANCESCO AIELLO
Confessioni di un masochista (60’) prima nazionale
di Roman Sikora
regia Francesco Aiello
con Francesco Aiello, Alessandro Cosentini, Francesco Rizzo
scenografia Martina Le Fosse
direttore di produzione Lindo Nudo
addetto stampa Franca Ferrami
tecnico di palcoscenico Jacopo Andrea Caruso
traduzione Eleonora Bentivogli
produzione Teatro RossoSimona, Primavera dei Teatri in collaborazione con PAV, SistemaTeatri UniCal
ore 20:30 | Teatro Vittoria
COMPAGNIA BERARDI CASOLARI / TEATRO DELL’ELFO
Amleto take away (60’) prima nazionale
di e con Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari
musiche di Davide Berardi e Bruno Galeone
luci Luca Diani
produzione Compagnia Berardi Casolari / Teatro dell’Elfo
con il sostegno di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Festival di Armunia Castiglioncello, Comune di
Rimini-Teatro Novelli
Si ringraziano César Brie, Eugenio Vaccaro, Il Teatro del segno di Cagliari, Sementerie artistiche di Crevalcore (BO)
ore 22:00 | Teatro Sybaris
BABILONIA TEATRI
Calcinculo (40’) anteprima nazionale
di e con Enrico Castellani e Valeria Raimondi
direzione di scena Luca Scotton
scene Babilonia Teatri
costumi Franca Piccoli
produzione Babilonia Teatri, La Piccionaia centro di produzione teatrale
coproduzione Operaestate Festival Veneto
VENERDÌ 1 GIUGNO
ore 19:00 | Sala Consiliare
FORTEBRACCIO TEATRO
Sei. E dunque, perché si fa meraviglia di noi? (60’) prima nazionale
da Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello
drammaturgia e regia Roberto Latini
con PierGiuseppe Di Tanno
musica e suono Gianluca Misiti
luci e direzione tecnica Max Mugnai
assistente alla regia Alessandro Porcu
produzione Fortebraccio Teatro
con il sostegno di Armunia Festival Costa degli Etruschi con il contributo di MiBACT, Regione Emilia-Romagna
ore 20:30 | Teatro Vittoria
LA CORTE OSPITALE / PROXIMA RES / PREMIO RICCIONE
Essere bugiardo (75’)
di Carlo Guasconi
regia Emiliano Masala
con Mariangela Granelli, Carlo Guasconi, Massimiliano Speziani
scene Giuseppe Stellato
disegno luci Omar Scala
elaborazioni sonore Zeno Gabaglio
assistenti alla regia Marta Cagliani, Enrico Ravano
produzione La Corte Ospitale, Proxima Res e Premio Riccione
Testo vincitore dell’11° Premio Riccione Pier Vittorio Tondelli
ore 22:00 | Teatro Sybaris
PROGETTO EUROPE CONNECTION in collaborazione con Fabulamundi. Playwriting Europe
SAVERIO TAVANO
Extremophile (60’) prima nazionale
di Alexandra Badea
regia Saverio Tavano
con Emanuela Bianchi, Filippo Gessi, Andrea Naso
traduzione Rossana Jemma
impianto scenico e visioni Valerio Ciminelli, Ginevra Napoleoni, Massimiliano Siccardi
luci Saverio Tavano
organizzazione Giorgia Boccuzzi
produzione Nastro di Möbius, Fondazione Armonie d’Arte Festival, Primavera dei Teatri in collaborazione con PAV, Teatro del Grillo
SABATO 2 GIUGNO
ore 19:00 | Sala Consiliare
AMOR VACUI
Intimità (60’) prima nazionale
scrittura condivisa Amor Vacui
regia Lorenzo Maragoni
con Andrea Bellacicco, Eleonora Panizzo, Andrea Tonin
drammaturgia Michele Ruol
menzione speciale della giuria al Premio Scenario 2017
ore 20:30 | Teatro Vittoria
369GRADI / PUNTA CORSARA
Nella fossa (55’) anteprima nazionale
di Punta Corsara
scritto e diretto da Gianni Vastarella
con Giuseppina Cervizzi, Valeria Pollice, Vincenzo Salzano
scene Armando Alovisi
disegno luci Giuseppe Di Lorenzo
costumi Daniela Salernitano
musiche originali Dario Maddaloni
produzione esecutiva Marina Dammacco, Alessia Esposito
collaborazione alla drammaturgia Fabrizio Nardi, Valeria Pollice
aiuto regia Fabrizio Nardi
in collaborazione con ArtGarage Centro Coreografico e delle Arti Performative Contemporanee
e con NEST Napoli Est Teatro
produzione 369gradi, Punta Corsara
ore 22:00 | Teatro Sybaris
SOTTERRANEO
Overload (70’)
concept e regia Sotterraneo
con Sara Bonaventura, Claudio Cirri, Lorenza Guerrini, Daniele Pennati, Giulio Santolini
scrittura Daniele Villa
luci Marco Santambrogio
costumi Laura Dondoli
sound design Mattia Tuliozi
props Francesco Silei
grafica Isabella Ahmadzadeh
promozione internazionale Giulia Messia
produzione Sotterraneo
coproduzione Teatro Nacional D. Maria II nell’ambito di APAP – Performing Europe 2020, Programma Europa Creativa dell’Unione Europea
contributo Centrale Fies_art work space, CSS Teatro stabile di innovazione del FVG sostegno Comune di Firenze, Regione Toscana, Mibact, Funder 35, Sillumina – copia privata per i giovani, per la cultura
Eventi performativi
EVENTI PERFORMATIVI
SABATO 2 GIUGNO
ore 23:30 | Protoconvento
FRANCO DIONESALVI / I NIMBY
Pianure (40’)
di Franco Dionesalvi
con I Nimby, Rossana Bartolo, Franco Dionesalvi
co-produzione Festival Internazionale della Poesia di Milano, Primavera dei Teatri
Primavera Kids
DOMENICA 27 MAGGIO
ore 17:00 | Castello Aragonese
ART PATACHIPI
Le magarìe di Giustina (60’)
di e con Giulia Secreti e Achille Veltri
regia Giulia Secreti
VENERDÌ 1 GIUGNO
ore 17:00 | Castello Aragonese
SCENA VERTICALE
Il diario di Adamo ed Eva
di Dario De Luca
liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Mark Twain
con Elisabetta Raimondi Lucchetti e Davide Fasano
regia Dario De Luca
assistenza alla regia Gianluca Vetromilo
costumi Rita Zangari
elementi scenografici e puppet Angelo Gallo – Teatro della Maruca
audio e luci Vincenzo Parisi
organizzazione Rosy Chiaravalle
ufficio stampa Valeria Bonacci
distribuzione Radice di due
SABATO 2 GIUGNO
ore 11:30 | Castello Aragonese
SPAZIOTEATRO
Amore love Psiche (50’)
Il mito raccontato ai giovani spettatori
di e con Anna Calarco
regia Gaetano Tramontana
bambole di Marcella Praticò
Ideato e interpretato da Anna Calarco, affiancata dalle bambole create da Marcella Praticò, e diretto da Gaetano Tramontana,
ore 17:00 | Castello Aragonese
ATTORINCORSO
I musicanti di Brema (50’)
Liberamente tratto dalla fiaba dei fratelli Grimm
regia Lucia Catalano
con Audrey Chesseboeuf, Matteo Lombardo, Carina Minervini, Pavlos Paraskevopoulos, Cesare Vitaliano, Fabio Zalles Guido
adattamento drammaturgico Mariafrancesca Infusino
musiche originali di Giuseppe Oliveto eseguite da Takabum Street Band
consulenza costumi Rita Zàngari
sarta di scena Patrizia Chiappetta
assistenti Francesca Megna, Laura Scagliola
luci Francesco Capparelli
audio Pierfrancesco Minervini, Matteo Spadafora
produzione AttorInCorso
Laboratori
TEATRO E CRITICA LAB
Laboratorio di scrittura critica a cura di Simone Nebbia (Teatro E Critica)
28 MAGGIO > 2 GIUGNO
dalle ore 10:00 alle ore 17:00
CALENDARIO INCONTRI E ORARIO
Dal 28 maggio al 2 giugno 2018 dalle ore 10:00 alle ore 17:00
CANDIDATURE
Le candidature devono recare dati anagrafici, un curriculum o un breve racconto di sé, dell’area di
interesse/studio/lavoro e delle esperienze passate. È richiesta inoltre una breve lettera motivazionale che
intenda raccontare il proprio incontro con il teatro.
Inviare il materiale a teatroecriticalab@gmail.com entro il 23 maggio 2018
COSTI
80 euro comprensivi di 21spettacoli e 6 incontri.
L’INCHIOSTRO INVISIBILE
Laboratorio di regia sulla lettura del testo drammatico a cura di Massimiliano Civica
31 MAGGIO > 2 GIUGNO
QUOTA DI ISCRIZIONE 80 euro
N.B. Si richiede la lettura approfondita del Mercante di Venezia di William Shakespeare nella traduzione diAgostino Lombardo e Nadia Fusini, edita da Feltrinelli.
VOCE E POSTURA. RELAZIONI POSTURALI E FUNZIONALITÀ VOCALI
laboratorio di voce e postura a cura di Fabio Di Stefano
Laboratori Kids
28 MAGGIO > 31 MAGGIO dalle ore 17:00 alle 20.00
1 GIUGNO dalle ore 18.30 alle 20.00
2 GIUGNO alle 18.30 (esito finale)
DENTRO LA BOTTEGA DI GEPPETTO
Laboratorio di teatro di figura a cura di Teatro della Maruca
Incontri
MERCOLEDÌ 30 MAGGIO
dalle ore 10:00 alle ore 13:30 | Circolo Cittadino
TRA LUCI E OMBRE
Nuovi scenari del teatro calabrese
GIOVEDÌ 31 MAGGIO
ore 10:00 | Teatro Vittoria
SCIAMI
Presentazione del network diretto da Valentina Valentini
ore 11:00 | Teatro Vittoria
IDENTITÀ SOTTO CHIAVE. LINGUA E STILE NEL TEATRO DI SAVERIO LA RUINA
Presentazione del libro di Angela Albanese
ore 16:30 | Circolo Cittadino
EUROPE CONNECTION. LA DRAMMATURGIA EUROPEA IN CALABRIA
Convegno internazionale sul nuovo progetto di Primavera dei Teatri realizzato in collaborazione con PAV – Fabulamundi. Playwriting Europe
VENERDÌ 1 GIUGNO
ore 11:00 | Teatro Vittoria
IVREA CINQUANTA. MEZZO SECOLO DI NUOVO TEATRO IN ITALIA. 1967-2017
Presentazione del volume edito da Akropolis Libri, curato da Clemente Tafuri e David Beronio, sul convegno “Ivrea Cinquanta. Mezzo secolo di Nuovo Teatro in Italia 1967-2017” a cura di Marco DeMarinis.
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Giornalista, critico teatrale e letterario, satirico, educatore. Appassionato di sport e di cinema, lettore compulsivo, viaggiatore inquieto e curioso della vita. Antipopulista e antinazionalista militante. Autore di testi teatrali, video, programmi radiofonici e televisivi. Politicamente viaggia “in direzione ostinata e contraria”, all’opposizione, sempre. Anarchico pacifista, perciò ostile al potere e a qualsiasi forma di fanatismo. Tra nativi americani e coloni ha sempre tenuto per i primi. E questo è quanto c’è da sapere…